IdeaCivis

Idea Civis incontra il Consorzio Trigoria Alta

Consorzio Trigoria AltaDi recente l'associazione Idea Civis ha incontrato il “Consorzio Trigoria Alta”, il cui comprensorio edilizio è nato da una lottizzazione degli anni ’70 ed attualmente è inserito all’interno del Parco di “Decima Malafede”.

Il Consorzio conduce da anni una battaglia che mira al riconoscimento dell’Ambito di Trigoria Alta come nucleo di Edilizia “ex abusiva” da recuperare all’interno del Piano di Assetto del Parco di “Decima Malafede”, al fine di poter realizzare un progetto di recupero compatibile con il tessuto del Parco  e consentire la realizzazione dei servizi pubblici necessari attraverso un progetto di valenza ambientale.

Roma Capitale, Regione Lazio e MIBAC (Ministero dei Beni Ambientali  e Culturali) hanno promosso e formalizzato, attraverso la perimetrazione di un nuovo vincolo  sull’area di Decima Malafede, l’individuazione di “Trigoria Alta” come Ambito da sottoporre a progetti di valenza ambientale, di fatto promuovendo il suo riconoscimento come Nucleo da recuperare.

Edificare dove sussiste un’area vincolata si può senza necessariamente distruggere il patrimonio naturalistico e la valenza ambientale e paesaggistica di un’area, tanto più laddove l’edificazione risulta indispensabile per realizzare quei servizi pubblici che sono necessari per il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini che ci vivono quotidianamente.

Non si tratta di iniziative immobiliari a valenza speculativa per arricchire le tasche del profittatore di turno, a danno della collettività, ma di realizzare fogne, strade, illuminazione pubblica e parcheggi a costo zero per la Pubblica Amministrazione, che consentano al cittadino che vive in quell’Ambito, di riaffermare il proprio ruolo di abitante della città, di sentirsi tale in quanto inserito nel contesto urbano con tutti i diritti e doveri che ne derivano e non soltanto con gli oneri, sotto forma di imposte e tasse che puntualmente vengono pretesi dallo Stato centrale o dall’Ente locale di turno.

In questo contesto, la nostra neonata Associazione si è dichiarata disponibile a schierarsi al fianco del Consorzio, nello stesso modo in cui lo hanno già fatto alcuni soci fondatori della stessa Associazione   per sostenere il Consorzio nel difficile, ma ineludibile percorso che è stato intrapreso, mettendo a disposizione le risorse, l’impegno e l’entusiasmo dei propri soci, per consentire loro di ottenere il riconoscimento formale come Nucleo da recuperare e quindi l’inserimento a pieno diritto tra i Toponimi da adottare.

E’ in corso di formalizzazione un accordo di collaborazione tra l’Associazione e il Consorzio per rendere concreto l’impegno dell’Associazione, la quale ritiene indispensabile inserire nel progetto urbanistico teso a recuperare il nucleo ex abusivo un concorso di idee volto a realizzare e valorizzare la tematica parco/spazi pubblici, con la previsione e l’assegnazione di un premio in denaro alla idea giudicata migliore dagli stessi consorziati.

L’Associazione resta, infatti, convinta sostenitrice del principio della partecipazione pubblica a tutti i livelli soprattutto garantendo la più ampia partecipazione della cittadinanza collocata sul territorio su cui si deve intervenire, sensibilizzando l’ascolto alle richieste provenienti da ogni parte, amplificando le relative proposte, per riaffermare con forza il diritto di ciascuno ad essere riconosciuto come cittadino, nel pieno rispetto del motto della stessa Associazione: “Cittadini e città: un’unica forza”.

Utilizziamo i cookies per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito.

Se continui ad utilizzare questo sito, ne accetti il loro utilizzo. Per saperne di piu'

Approvo